𝗜𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗺𝗲𝘅 𝗮 𝗧𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘂𝗻 𝗳𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹: 𝗲̀ 𝘂𝗻 𝗮𝘁𝘁𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲
La presenza del Medimex rappresenta per la Città non solo un evento di rilevanza culturale, ma una leva concreta di rigenerazione urbana, economica e sociale. In un tempo in cui Taranto è chiamata a ripensare se stessa oltre le logiche dell’emergenza e della monocultura industriale, eventi come il Medimex offrono una narrazione diversa, positiva, proiettata nel futuro.
In questo percorso si inserisce l’intervento del Sindaco Piero Bitetti che ha voluto sottolineare l’impegno dell’Amministrazione nel sostenere questa manifestazione. Il Medimex – con il suo mix di musica, cinema, editoria, arte e contaminazioni creative – è molto più di un festival: è uno spazio pubblico di dialogo tra generazioni, linguaggi, identità.
Per Taranto la sfida è fare in modo che questi appuntamenti non restino episodi isolati, ma si traducano in politiche culturali stabili, accessibili, capaci di generare impatto e lavoro. La cultura deve tornare ad essere parte integrante della visione di sviluppo della città: non orpello, ma infrastruttura.
Il Medimex dimostra che Taranto può essere un centro di produzione culturale, non solo un palcoscenico temporaneo e la cultura deve entrare a pieno titolo nei processi decisionali e nelle politiche pubbliche. Investire in cultura significa investire in capitale umano, in Cittadinanza, in una nuova economia sostenibile e radicata nei territori. Taranto ha bisogno di visione, azione e continuità: non possiamo permetterci di vivere di eventi spot, ma dobbiamo costruire un ecosistema culturale permanente, diffuso e inclusivo.
Va evidenziato il ruolo centrale della Regione Puglia e di Pugliapromozione AReT che hanno dimostrato nel tempo una fiducia concreta verso Taranto, investendo risorse, progettualità e visione. Il Medimex a Taranto è il segno di un legame ormai consolidato, costruito anno dopo anno, che testimonia un impegno mantenuto nei confronti della Comunità tarantina. Non si tratta di una semplice individuazione di una “location”, ma della volontà politica e culturale di radicare in Città una manifestazione di respiro internazionale, contribuendo a ridefinirne l’identità attraverso la cultura.
Fondamentale anche il contributo del Dipartimento Jonico di Taranto – Università degli Studi di Bari Aldo Moro, sempre più integrato nella vita culturale della Città. Il Dipartimento tornerà ad ospitare il Medimex, con una programmazione ricca di incontri, talk e iniziative che, oltre a caratterizzare questa meravigliosa manifestazione musicale, favoriscono una preziosa contaminazione dei saperi. Un esempio concreto di come Università e cultura possano dialogare e generare valore per la Comunità.
Il nostro impegno anche in questa fase post-elettorale, è chiaro: dare continuità e sostegno a politiche culturali che rendano Taranto una città viva, aperta, creativa. Con il Taranto Think Tank ci impegniamo a continuare a promuovere spazi di ascolto, confronto, studio e proposta, affinché esperienze come il Medimex diventino il motore di una trasformazione urbana profonda e duratura, in cui la cultura sia riconosciuta come un diritto e una risorsa strategica.
𝗧𝗮𝗿𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝘂𝗻𝗮 𝗰𝗼𝗿𝗻𝗶𝗰𝗲: 𝗲̀ 𝗽𝗿𝗼𝘁𝗮𝗴𝗼𝗻𝗶𝘀𝘁𝗮! 𝗘 𝗶𝗹 𝗠𝗲𝗱𝗶𝗺𝗲𝘅, 𝗼𝗴𝗻𝗶 𝗮𝗻𝗻𝗼, 𝗰𝗲 𝗹𝗼 𝗿𝗶𝗰𝗼𝗿𝗱𝗮.